Molto spesso capita che i produttori di rifiuti non conoscano la normativa ambientale inerente la gestione dei rifiuti speciali, ed ancor meno sanno quali sono gli obblighi posti loro in capo dal legislatore. Tra i vari obblighi vi è la responsabilità di stabilire la pericolosità di un rifiuto prodotto.
Ciò può essere fatto esclusivamente dal produttore in quanto conosce il processo produttivo attraverso il quale il rifiuto è prodotto;
Dovrebbe essere a conoscenza delle sostanze ivi contenute;
Dovrebbe affidarsi ad un serio laboratorio di analisi per poter poi dichiarare quali sono le caratteristiche di pericolo del rifiuto e scegliere di conseguenza la destinazione più idonea e corretta.
Purtroppo non sempre ciò avviene e molto spesso il produttore, ignaro del rifiuto di cui è in possesso, si affida completamente ad uno degli operatori della gestione dei rifiuti, senza sapere che la responsabilità di quanto viene dichiarato sul rifiuti è sempre in capo al produttore che ne risponde di fronte alla legge.
Per tale motivo è necessario oggi chiedersi se vale la pena rischiare una sanzione a causa della mancata conoscenza della normativa ambientale o se è molto meglio iniziare a conoscerla per poter gestire al meglio i propri rifiuti valorizzandoli.
Al seguente link è possibile ritrovare un estratto dal D:Lgs. 152/2006 e s.m.i. recante le caratteristiche di pericolo dei rifiuti: caratteristiche di pericolo